Mia cara, forse non vedi
come tutto ciò
che appare ai nostri occhi
è soltanto riflesso
ombra di quel
che agli occhi è invisibile?
Mia cara, forse non odi come
lo stridente stridore del mondo
è un eco fallace
delle trionfanti armonie?
O forse, mia cara, non senti
che solo una cosa v'è al mondo:
ciò che un cuore
a un cuore confida
in un muto saluto?
Vladimir Sergeevic Solov’ëv
2 commenti:
Ciao e complimenti per il blog. Volevo segnalare un probabile errore di trascrizione nel primo verso: dovrebbe essere "che agli occhi è invisibile" e non "che gli occhi".
@ Luca
Grazie Luca della segnalazione.
Ciao,CS.
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