Lasciatemi fuggire, essere libero
vento per il mio albero,
acqua per il mio fiore,
vivere per me stesso e soffocare dentro di me gli dei o
schiacciare sotto il piede le loro teste di vipera.
Nessuno spazio, voi dite, nessuno spazio;
ma non mi ci terrete,
anche se è forte la vostra gabbia.
La mia forza minerà la vostra,
perforerò la vostra nuvola oscura per vedermelo il sole,
pallido e marcio, una brutta escrescenza.
Dylan Thomas
0 commenti:
Posta un commento
Chi non ha un blog/sito può lasciare vuoto il campo "URL". Grazie