Non cedere o “Divina Bicicletta”.
Se tu capitolassi, non solo un periodo dello sport,
un costume del periodo umano sarà finito,
ma si restringerà ancor più
il superstite dominio della illusione,
dove trovano respiro i cuori semplici.
A costo di apparire ridicola,
salpa ancora in un fresco mattino di maggio,
via per le antiche strade d’Italia.
Noi viaggeremo per lo più in treno – razzo,
allora, la forza atomica ci risparmierà
le minime fatiche saremo potentissimi e civili.
Tu non badarci, bicicletta.
Vola, tu, con le tue piccole energie,
per monti e valli, suda, fatica e soffri.
Dalla sperduta baita scenderà ancora
il taglialegna a gridarti evviva,
i pescatori saliranno dalla spiaggia,
i contabili abbandoneranno i libri mastri,
il fabbro lascerà spegnere il fuoco
per venire a farti festa, i poeti, i sognatori,
le creature umili e buone ancora
si assieperanno ai bordi delle strade,
dimenticando per merito tuo miserie e stenti.
E le ragazze ti copriranno di fiori.
Dino Buzzati
Immagini e Poesie
Biciclette Affamate
Edizione curata da
CS
Divina Bicicletta
Cerca Nel Blog ...
Loading
1 commenti:
che bella immagine, mi ricorda un quadro di hopper. ciao
Posta un commento
Chi non ha un blog/sito può lasciare vuoto il campo "URL". Grazie